Visto il successo, l’entusiasmo e la vastità della programmazione trattata nell’anno scolastico precedente, abbiamo pensato di proseguire la nostra avventura su Venezia, naturalmente dopo un primo periodo dedicato all’ambientamento (inteso come contesto emotivo – cognitivo in grado di sviluppare il senso di appartenenza).

 

Siamo fermamente convinte che una scuola che ha la cultura dell’accoglienza è una scuola nella quale si sta bene, in cui i bambini frequentano con gioia, gli insegnanti lavorano con piacere, le famiglie si affidano con fiducia, in cui si creano legami veri, solidi e si cresce tutti insieme.

​

Quindi solo dopo aver accolto il bambino, dal punto di vista emotivo - affettivo potremmo poi dedicarci all’ambito educativo – didattico della nostra programmazione.

​

Inizieremo con un ripasso di quanto imparato su Venezia l’anno scorso ( struttura urbanistica e architettonica, i caratteristici mezzi di trasporto e alcune feste tradizionali), proseguiremo scoprendo i mestieri caratteristici di Venezia, di ieri e di oggi, e infine conosceremo alcuni personaggi storici che con le loro opere hanno portato sviluppo e prestigio alla città di Venezia, come Tintoretto, Vivaldi e Marco Polo.

​

Campi di esperienza: vista la sensibilità degli argomenti trattati, le insegnanti hanno organizzato e realizzato le diverse Unità di apprendimento basandosi sulla struttura curricolare dei cinque campi d’esperienza (il sé e l’altro; il corpo e il movimento; la conoscenza del mondo; i discorsi e le parole; immagini, suoni e colori) definiti nelle “Nuove indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo”.